Il mausoleo di Galla Placidia si trova vicino alla basilica di San Vitale (martire di Ravenna),
è un monumento molto visitato da turisti provenienti da ogni parte del mondo.
Fu fatto edificare nel V sec. d.C. dalla stessa imperatrice come tomba per sé e per la sua famiglia. È tuttavia incerto che qui essa, morta a Roma nel 450, sia stata davvero sepolta.
All'esterno l' edificio (oggi interrato per circa un metro e mezzo, in seguito al costante abbassamento del suolo di Ravenna) si presenta molto semplice, con mattoni a vista, ed è a forma di croce greca (lunga 12,75 m., larga 10,25 m.). L'atmosfera del mausoleo di Galla Placidia è sicuramente magica: entrando nel piccolo edificio a croce latina si rimane colpiti dall'improvviso passaggio dalla luce del giorno alla riproduzione dell'atmosfera notturna.
L'esterno dell'edificio è molto semplice, in contrasto con la ricchezza della decorazione musiva dell'interno, la più antica di Ravenna. I mosaici rivestono le pareti delle colte, delle lunette e della cupola. I temi iconografici sviluppati nelle decorazioni rappresentano il tema della vittoria della vita sulla morte, in accordo con la destinazione funeraria dell'edificio.
All'esterno l' edificio (oggi interrato per circa un metro e mezzo, in seguito al costante abbassamento del suolo di Ravenna) si presenta molto semplice, con mattoni a vista, ed è a forma di croce greca (lunga 12,75 m., larga 10,25 m.). L'atmosfera del mausoleo di Galla Placidia è sicuramente magica: entrando nel piccolo edificio a croce latina si rimane colpiti dall'improvviso passaggio dalla luce del giorno alla riproduzione dell'atmosfera notturna.
I famosi mosaici di Galla Placidia
Le innumerevoli stelle della cupola hanno colpito la fantasia e la sensibilità dei visitatori di Ravenna. Si narra che Cole Porter, in viaggio di nozze nella nostra città alla fine degli anni '20 rimase talmente colpito dall'atmosfera del piccolo mausoleo, che compose la sua famosissima Night and Day pensando al cielo stellato di Galla Placidia. Galla Placidia (386-452), sorella di Onorio, l'imperatore romano che trasferì nel 402 la capitale dell' impero d'occidente da Milano a Ravenna, fece costruire intorno al 425-450 questo piccolo Mausoleo, un edificio a forma di croce latina oggi famoso per lo splendore dei mosaici.L'esterno dell'edificio è molto semplice, in contrasto con la ricchezza della decorazione musiva dell'interno, la più antica di Ravenna. I mosaici rivestono le pareti delle colte, delle lunette e della cupola. I temi iconografici sviluppati nelle decorazioni rappresentano il tema della vittoria della vita sulla morte, in accordo con la destinazione funeraria dell'edificio.