In bici da Ravenna a Ponte Verucchio fiume Marecchia

Lunghezza: 122 Km
Difficoltà: alta
Durata: 5 -6 ore
Una vacanza a Rimini con la bicicletta? Attraversate la Statale 16 alla volta dell'oasi che tanto sa di sale. Al primo bivio a sinistra via Cervara costeggia bacini e orizzonti sempre più lontani. Oltrepassando via della Neve, si scorge un po' di città vecchia. A Villa Inferno, la frazione di Cervia, c'è una curva a gomito a sinistra e inizia la Beneficio 2° Tronco. Sempre diritto, alla 71 bis si volta a destra per Montaletto, poi c'è a sinistra una strada per VillaltaSala. Arrivando alla strada 304 attenti a voi se pedalate in fitta schiera: l'attraversamento incontra traffico; diritto per Savignano non è difficile trovare strada e indicazioni.
Marecchia Rimini
Avanti per Borghi, a Canonica si arriva salendo un po' e girando a sinistra per quel budello fra i vigneti; ci sono poche case ma i cartelli per Poggio Berni non mancano. Dopo l'incrocio si prosegue per Torriana e Verucchio, lasciando infine Poggio Berni sulla destra. Ponte Verucchio il Marecchia dalle cascate cristalline, la SS 258 continua a seguire il fiume scavalcandolo di nuovo vicino a Secchiano. Avanti per Novafeltria, dove alle prime case c'è una sorgente d'acqua fresca, poi via verso Perticara: neanche il tempo di vedere il cartello a destra ed inizia la salita. Sono due placidi chilometri con l'8 per cento e nulla più. Poi addirittura si stempera in falsopiano, ma c'è ancora da spingere sui pedali per quel maledetto strappo al 10%. La spianata illude che sia la fine e invece una gragnuola di tornanti s'abbatte fin nei pressi del paese. Occorre un 39x23, ma poi il borgo è ospitale e all'altro capo scroscia una fontana. Il fondo regala quindi saliscendi, alle spalle resta Rontagnano, poi la ripida discesa del passo delle Croci e Sogliano è a portata di mano. Resta qualche salitella ancora fino al borgo di Fossa, che spazia verso San Marino ed il Montefeltro.
Fiume Marecchia
Dalla parte di Santa Paola partono quindi i tornanti ed i freni stridono. La salita avvista Montiano; dura verso metà addolcisce in dirittura. Si scende ancora dai 159 metri che portano un messaggio alla pianura. Oltrepassata la via Emilia, a destra c'è Case Missiroli. Poi Bulgarnò Capannaguzzo andando a sinistra, a destra e a destra ancora. La strada che proviene da Cesena provoca le bici: a destra e poi a sinistra, avanti sempre diritto per via Capannaguzzo e vi ritroverete a Montaletto. La 71 bis a sinistra abbraccia Villa Inferno e costeggiare ancora le saline fa un certo effetto.