Lunghezza:
125 Km
Difficoltà: medio -alta
Durata: 5 ore
Il percorso:
Difficoltà: medio -alta
Durata: 5 ore
Il percorso:
Via Salara quiete nell'animo dello scalatore.
Al primo bivio c'è, a sinistra, via Cervara, poi
la Beneficio 2° Tronco sempre a sinistra.
All'incrocio a destra, avanti per Cesena, superando
l'abitato di Montaletto. Subito dopo a sinistra inizia
la strada di Villalta, Sala, Santarcangelo di Romagna,
Savignano.
La in lontananza si staglia già la cima maledetta, che
si conquista a colpi di pedale.
I muscoli si scaldano sul cavalcavia, poi c'è l'incrocio
con la via Emilia, a Savignano, ed il clima inizia ad essere
quello giusto. Diritto per Borghi, a Canonica si arriva salendo
un pò e girando a sinistra per quel budello fra i vigneti;
ci sono poche case ma i cartelli per Poggio Berni
non mancano.
Dopo l'incrocio si prosegue per Torriana
e Verucchio lasciando infine Poggio Berni sulla destra.
Ponte Verucchio guarda il
Marecchia dalle cascate
cristalline, avanti per Novafeltria dopo 5 chilometri
si gira a sinistra per San Leo continuando per 4 chilometri
in dolce falsopiano. A sinistra c'è il cartello San Marino ed
una breve discesa si adagia sul torrente Mazzocco.
Da questo momento la salita è li. C'è sempre il problema
di passare dal 53 al 39, la catena che magari fa i capricci
e la bici si mette in andatura lenta verticale.
Tempi migliori forse arriveranno e, infatti, poi la pendenza
e meno ostica. Dopo la fatica ecco Monte Maggio
in discesa, che continua fino al ponte sul torrente San Marino.
La strade risale ancora, ma è tutta pedalabile e scema
qualche battito di cuore.
Si attraversa il placido paese di
Fiorentino e dopo 1500 metri il manubrio va a sinistra,
al primo semaforo, in direzione San Marino.
Ancora un lampeggiante col consiglio di prendere la destra
evitando centro storico e problemi.
La strada è panoramica, il Titano incombe sulla strada
a borgo maggiore si prosegua a destra verso Rimini.
Dopo neanche un chilometro in discesa non struggente,
si lascia la superstrada per Rimini riprendendo a sinistra
il tragitto di Acquaviva. Il dislivello non perdona, mettendo
a dura prova mani e freni; la SS 258 Marecchiese conduce
poi a destra per Ponte Verucchio e Canonica, Savignano,
Gatteo, Sant'Angelo, Sala e Montaletto.
Ancora le saline di Cervia annunciano la base.