Questa chiesa è a Ravenna in Via Fiume Abbandonato, 102. Si dice che una piccola chiesa venne costruita verso il 1728 su una distrutta "Torre Zancana". La chiesa Santa Maria del Torrione venne terminata nel 1730. Successivamente vennero eseguite delle riparazioni e ristrutturazioni nel 1745, nel 1761 e nel 1769. La chiesa era a pianta ottagonale con un unico altare, davanti alla facciata si apriva un atrio e sul piccolo campanile si trovavano due campane.
Fin dalla nascita della chiesa, all'interno venne messa l'immagine della "Madonna del Sudore" dipinta su una tavoletta di pino non più tardi del XV secolo. Nel 1789 la chiesa venne praticamente ricostruita quasi dalle fondamenta ad esclusione delle tre cappelle, che rimasero inalterate. Animatore di queste ristrutturazione sembra essere stato Don Gabriele De Roca, un ex gesuita dell'Equatore; il De Roca già nel 1786 ci appare quale cappellano e come consigliere generale della Pia Unione.
Nel 1790 la confraternita fu soppressa e la chiesa passò al Comune. Nel 1828 la chiesa riaprì al culto ma nel 1771 la Compagnia della Madonna del Torrione venne estinta. Dopo innumerevoli vicissitudini, in cui la chiesa venne utilizzata a deposito nel piccolo teatrino poi ad abitazione, ecc.. mentre l'immagine della Madonna del Sudore venne trasferita prima a S.Pietro in Vincoli poi presso la chiesa di San Biagio, il 21 agosto del 1927, dopo 43 anni la Venerata immagine ritornò nella sua sede definitiva.