La chiesa di San Romualdo (il suo fianco corre di fronte alla facciata di S.Nicolò), si trova la chiesa di San Romualdo o di Classe in città, là dove un tempo era San Bartolomeo in Turricula, sempre per non confonderla con altre San Bartolomeo.
La prima pietra della chiesa fu posta nel 1630, su progetto dell'architetto ravennate Luca Danesi.
Fu dedicata a San Romualdo (nato nel '952 e morto nel 1027) fondatore, nelle montagne del Casentino, dell'eremo di Camaldoli, che diede il nome all'ordine benedettino camaldolese.
Può essere interessante la presenza della chiesa di una sola navata in coincidenza con le predicazioni, quindi edificata per rispondere ad una precisa funzione.
Annessa alla chiesa la notissima biblioteca dei frati di Classe, i quali lasciata Santa Apollinare in Classe fuori, forse per sottrarsi ai rischi di saccheggio dopo la battaglia del 1512, qui portarono la loro biblioteca che diede origine alla "Biblioteca Classense" nota per la sua ricchezza di testi antichi. Nel 1935 la chiesa fu adibita a Sacrario dei Caduti in guerra e in prigionia e questo ne ha consentito un dignitoso ripristino.