Storia delle spiagge di Rimini Riccione Igea Bellaria

Rimini

La prima nostra spiaggia ad essere frequentata da villeggianti fu quella di Rimini dove fin dal 1843 troviamo gruppi di giovani che (si dice) vi andavano non solo per i bagni ma anche, con quel pretesto, per tessere le fila di qualche cospirazione liberale. Furono imprenditori della prima speculazione urbanistica riminese i fratelli Alessandro e Ruggero Baldini che, insieme al dott. Claudio Tintori, idearono per primi di erigere uno stabilimento balneare al lido. Si trattò di un edificio di legno, distante dalla spiaggia una ventina di metri, con tre camerini per gli uomini e tre per le donne, che fu inaugurato il 30 luglio 1843 alla presenza del cardinal Luigi Vannicelli Casoni.
Stabilimento balneare di Rimini
Allora una zona quasi deserta ed incolta di Rimini attraversata da sentieri, separava la città dalla sua spiaggia ; i conti Baldini provvidero a creare un viale e a collegare lo stabilimento balneare alla città di Rimini con un servizio regolare di "Omibus" a cavalli. Il concorso del pubblico fu subito notevole, ma lo stabilimento chiuse il suo primo biennio con la non lieve perdita di 700 scudi. Negli anni seguenti le cose presero un andamento migliore.
Grand Hotel di Rimini
costruito a Rimini nel 1908
dall'architetto Paolito Somazzi
Vicino si aprì nel 1873 un Kursal: un edificio con sale da gioco, conversazione, lettura, ristorante, ballo per i divertimenti a Rimini

Riccione

A sud di Rimini la prima a delinearsi fu Riccione, col favore della ferrovia, Riccione che in quegli anni era ancora frazione del comune riminese e che mosse i primi passi intorno al 1884 quando furono costruite le prime ville lungo la "viola" (il sentiero) che dalla vecchia borgata portava al mare.
Stabilimento balneare di Riccione storica
Oggi Riccione è anche definita "La perla dell'Adriatico", Riccione meta privilegiata per Vip e turisti della Riviera romagnola.

Igea

A nord di Rimini, ancora nel suo spazio comunale si individuarono, prima della fine del secolo e dopo l'apertura della ferrovia Ravenna-Rimini, altre località balneari. Ad esempio nel 1885 Igea oggi Igea Marina, la spiaggia fu dovuta alla solerzia del dott. Vittorio Belli che la chiamò con nome della dea della salute perchè aveva in animo di far sorgere in quella località, che egli stesso aveva bonificato e rivestito tutta verde, un grande stabilimento termale marino.

Bellaria

Era soltanto un piccolo villaggio di pescatori cui la linea ferroviaria aveva dato nuova vita.