Rocca dei Conti Guidi
A undici chilometri sopra il paese.
Fu seriamente lesionata dal terremoto del 1661,
cosicché oggi rimangono in piedi solo alcuni tratti
dell'alto muro a scarpata mentre il mozzicone
della torre č stato in parte recuperato,
ricavandone un'abitazione civile.
Palazzo Briccolani Bandini
Rinascimentale, a tre piani, con portali a bugne ed a
punta di diamante. Notevoli le inferriate
a disegni geometrici.
Č divenuto mostra permanente del mobile d'arte.
Pieve di San Martino in Alpe
E' ricca di numerose tele di valore e custodisce un prezioso
crocifisso del XV secolo. Nella canonica sono conservati
alcuni reperti archeologia. La pieve fu probabilmente
eretta sulle rovine di un tempio pagano attorno all'anno mille.
Porta Fiorentina
Risale al 1593 ed è a forma di torre merlata.
con un orologio nella sommità.
Oratorio di San Lorenzo
La chiesetta esisteva già nel 1300, ma la struttura odierna è seicentesca. Conserva il dipinto della "Vergine del Rosario",
che taluni attribuiscono ad Andrea del Sarto.
Museo della Fauna e della Flora
Aperto tutto l'anno, è ricco di animali di varie specie impagliati,
di audiovisivi, materiale librario e fotografico.
Illustra, in particolare, le vicende dell'evoluzione biologica e
geomorfologica dell'Appennino forlivese.
La storia di Premilcuore
Tuttora incerte le origini della cittadina,
al di là di una leggenda che vorrebbe che a darle
i natali sia stato un soldato romano rifugiatosi per
sottrarsi al castigo dell'imperatore Caracalla.
"Castrum Piani Mercurii", a ogni modo,
di sicuro nel 1124 era feudo dell'abbazia di San Benedetto:
lo si deduce da una bolla di papa Callisto II.
Successivamente il Castrum fu concesso ai conti
Guidi di Modigliana, a cui subentrò il vicariato delle
Fiumane di Bertinoro e quindi i fiorentini.
Fin dal 1376 gli abitanti, in forza di statuti speciali
emanati visto che il paese era ai confini con lo
Stato Pontificio, godettero di una certa autonomia.
Con lanciare dei secoli Premilcuore perse però l'importanza assunta, sia per i tremendi terremoti
che la sconvolsero nel 1600, sia per il progressivo
degrado della strada che conduceva a Firenze,
ridottasi col tempo a poco più di una mulattiera.
Nel 1700 gli statuti vennero aboliti. Premilcuore continuò
a far parte della provincia di Firenze fino al 1923,
poi fu assegnata a Forlì.
Dove si trova Premilcuore?
Altezza sul mare: m 459
Distanza da Forlì: km 42
Frazioni di Premilcuore:
Castel dell'Alpe, Fiumicello, Giumella, Ponte Fantella, Sant'Agata in Montalto.