Bagnara di Romagna

Le principali attrattive di Bagnara di Romagna

Il centro storico è attorniato ancora da mura, come sul finire del quattrocento. La Rocca, costruita sulla metà del secolo XIV, poi in parte di strutta, rimaneggiata e definitivamente sistemata dai Riario-Sforza sul finire del secolo successivo, è visitabile (telefonare al Comune).

Il Museo Parrocchiale raccoglie importanti oggetti sacri, d'arte sacra, (tra cui una tavola del Francucci e una di Pietro Bacchi detto il Bagnara), ex voto, antichi registri parrocchiali. Ha pure la Sala Mascagni, di estremo interesse, con numerosi oggetti del Maestro (il pianoforte, diversi spartiti, fotografie, lettere). Il Mascagni era legato sentimentalmente ad una bagnarese. Per la visita rivolgersi alla parrocchia. L'Allevamento del Soccorso, forse il più importante del mondo per la razza di cani "San Bernardo", è situato in via Pigno ed è di proprietà del la famiglia Morsiani.

La storia di Bagnara di Romagna

Si ha notizia di una località chiamata "Bagnara" in una carta dell'anno 855. Distrutto nella prima metà del secolo XIII, quel "castello" fu ricostruito un chilometro più a nord-ovest, dove si trova attualmente. Passò quindi sotto diversi padroni (il Vescovo di Imola, Uguccione della Faggiola, i Manfredi, i Visconti, gli Alidosi, ancora il Vescovo e poi ancora i Manfredi). La definitiva sistemazione della rocca come appare ai nostri giorni e la costruzione dell'imponente mastio a ovest si devono a Girolamo Riario e poi a sua moglie Caterina Sforza, padroni di Bagnara sul finire del XV secolo. Dopo essere stata conquistata (ma per poco tempo) da Cesare Borgia, Bagnara passò finalmente sotto lo Stato Pontificio. Però era "feudo" del vescovo d'Imola, che aveva sulla località particolari diritti e privilegi. Dopo di allora la storia è comune a quella del resto della Romagna. 

Dove si trova Bagnara di Romagna ?

Altezza sul mare: m 21
Distanza da Ravenna: km 36 Frazioni: no

Foto cartina geografica Bagnara di Romagna