Il Castel Sismondo si trova nel centro storico di Rimini, progettato per essere la fortezza e la residenza di Sigismondo Pandolfo Malatesta. La realizzazione è avvenuta in un fiorente periodo malatestiano, fu infatti costruito per volontà dello stesso Sigismondo che lo ideò come fortezza difensiva e come imponente palazzo dalle maestose proporzioni: il castello doveva rappresentare il potere e il dominio del signore sulla città di Rimini.
Gli scrittori di corte celebrarono Sigismondo come architetto dell'opera ma fu, in realtà, ispiratore e coordinatore del progetto per il quale si fece affiancare da progettisti e architetti di grande prestigio come Cristoforo Foschi, Matteo Nuti e inoltre Filippo Brunelleschi, quest'ultimo chiamato nel 1438 a Rimini per fare i sopralluoghi delle principali fortezze dei Malatesta.
Gli scrittori di corte celebrarono Sigismondo come architetto dell'opera ma fu, in realtà, ispiratore e coordinatore del progetto per il quale si fece affiancare da progettisti e architetti di grande prestigio come Cristoforo Foschi, Matteo Nuti e inoltre Filippo Brunelleschi, quest'ultimo chiamato nel 1438 a Rimini per fare i sopralluoghi delle principali fortezze dei Malatesta.
La costruzione della rocca
Nel medioevo la rocca era edificata sopra diverse strutture tra le quali parte delle mura antiche della città, delle case Malatestiane del 200 ed un imponente forte costruito da Galeotto Roberto, fratello di Sigismondo. Il castello era costituito da edifici raccolti intorno ad un torrione centrale e dalla cinta muraria con ingresso sulla piazza della cattedrale protetta sulla sinistra da una seconda torre. La rocca così strutturata non era però apprezzata dalla corte di Sigismondo.
Lasciando il palazzo maggiore intatto, Sigismondo distrusse tutti gli altri antichi palazzi comprese le case dei suoi avi, ma attorno al palazzo maggiore costruì il nuovo complesso utilizzando materiali recuperati dalle macerie. Il castello fu rafforzato per migliorare i sistemi di difesa militare, rialzando le mura di protezione, ponti e camminamenti, allargando i fossati e costruendo nuove torri. Dopo la morte di Sigismondo fu costruito un nuovo muro più esterno con due porte, una rivolta verso la campagna e l'altra verso la città.
I lavori iniziarono il 20 Maggio del 1437, data decisa da Sigismondo consultando gli astrologi di corte con i quali venne fissato persino l'orario di inizio dei lavori, le 18:48. Le targhe e le iscrizioni poste sul portone d'ingresso della rocca, fanno risalire la conclusione del castello al 1446, tuttavia i lavori si conclusero nel 1454. La costruzione della rocca richiese circa 15 anni, perché sembra che i tempi stabiliti dal progetto originario non siano realmente stati rispettati.
Per vedere l'originale antica grandezza del castello, è necessario osservare l'immagine di una delle medaglie in bronzo forgiate da Matteo Dè Pasti nel 1446, vi sono raffigurati da un lato Sigismondo Pandolfo Malatesta e dall'altro il Castel Sismondo nella sua completezza strutturale dell'epoca. Il castello mediovale viene raffigurato con l'imponente mastio centrale, la torre principale, circondata con una mura e altre torri. La struttura odierna del castello è solamente il nucleo centrale della più grande fortezza originale circondata da ulteriori mura difensive. Oggi Castel Sismondo nelle sue affascinanti sale adibite a mostre d'arte, ospita eventi, rappresentazioni culturali ed esposizioni artistiche.
Orari del castello Sismondo di Rimini
Il castello è visitabile in Piazza Malatesta – Rimini.
Per informazioni e orari chiamare il numero: 0541 787673)
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