Questa è la ricetta semplificata per cucinare un ottimo piatto di tagliatelle con il ragù alla bolognese,
con lo stesso gusto e caratteristiche di quello che si mangia nelle sagre paesane della Romagna.
con lo stesso gusto e caratteristiche di quello che si mangia nelle sagre paesane della Romagna.
Lo prepareremo in modo semplice adatto per chi non ha molta esperienza o tempo per stare in cucina,
oppure non ha la passione o la pazienza per mettersi a cucinare un laborioso ragu alla bolognese, o come quello dei ristoranti tipici romagnoli.
Ingredienti
- 1 confezione di Tagliatelle all'uovo
- Un barattolo di polpa di pomodoro da 400 gr
- 400 gr di macinato misto (bovino e maiale)
- Misto per soffritto surgelato (carote, sedano,cipolla)
- Olio extra vergine di oliva
- Vino bianco
- Sale
- Mezzo dado
Preparazione semplice del ragù
Preparare una padella con il bordo abbastanza alto (Wok), deve avere anche il suo coperchio che servirà per tutta la fase di cottura del nostro ragù, vedi un esempio in figura.
Accendete la fiamma a fuoco basso e fate due giri di olio extra vergine di oliva. Successivamente versate il misto per soffritto surgelato. Appena comincia a ingiallire e profumare, non deve bruciare, unire il macinato misto; infine salate, basteranno due o tre prese di sale.
Cottura del macinato
Questa è la fase di cottura più importante e decisiva per il nostro ragù, perché se la carne sarà ben cotta e saporita, di conseguenza il ragù sarà gustoso. Quindi spezzettate nella padella il macinato con un cucchiaio di legno e lasciamo cuocere, a fiamma bassa, con la padella coperta dal suo coperchio. E' molto importante che la carne sia cotta sempre con il coperchio, perché quest' ultimo trattiene il calore con i vapori di cottura che serviranno per rendere più saporita la carne.
Durante questa fase si nota dell'acqua che il macinato rilascia, non preoccupatevi perchè essa si consumerà da sola durante la cottura. Ogni tanto sollevate il coperchio per mescolare e poi richiudete. Circa dopo 20 minuti controllate se la carne comincia a rosolare, quindi assaggiatene un pezzetto e correggete di sale se necessario; aggiungere anche il mezzo dado, fate in modo che il suo sapore sia deciso e gradevole e che non sappia da acqua. Cuocete a fuoco basso fino ad asciugare l'acqua della carne. Una volta asciutta, significa che la cottura è quasi ultimata; se è così, alzate la fiamma del gas e versate mezzo bicchiere di vino bianco, lasciatelo sfumare a fuoco alto mentre mescolate. In questa fase finale rifinite la rosolatura del macinato. Se dopo che il vino è sfumato, vi sembra che la carne abbia bisogno di cuocere ancora un po', aggiungete dell'altro vino, non acqua. Alla fine la carne dovrà risultare di un colorito marrone, saporito e soprattutto asciutto.
Aggiungere il pomodoro
A questo punto, potete versare la passata o polpa di pomodoro. Da qui in poi dovete proseguire la cottura, sempre a fuoco basso, lasciando il coperchio semi chiuso, perché il ragù dovrà cuocere non lessare. Quindi piano piano il sugo assumerà il colore della carne cotta, dopo circa 15/20 minuti assaggiate se occorre aggiustare di sale e mescolate di tanto in tanto.
La fase finale di cottura, sarà quella in cui si decide quanto asciutto deve essere il nostro ragù. Sarà necessario, a questo punto, mescolare spesso per evitare che il ragù, asciugandosi, si attacchi alla padella. La cucina romagnola vuole che il ragù sia molto asciutto e di colore quasi arancione, non troppo rosso.
Le tagliatelle
Fate bollire l'acqua salata, immergete le tagliatelle che dovranno cuocere al dente, è molto importante non scuocere la pasta all'uovo, meglio più cruda che troppo cotta. Appena pronte, prelevate le tagliatelle dalla pentola bollente e spostatele direttamente nella padella del ragù con apposito forchettone, in modo da mantenere un minimo d'acqua di cottura, per spadellare.
Impiattate e spolverate con formaggio grana.