Con questo nome venne chiamato, dal sec. VIII, il Battistero degli Ariani di Ravenna. Deriva dalla parola greca "bellezza", "ornamento" forse perchè i monaci di un vicinissimo cenobio (monastero) lo avevano arricchito di decorazioni. Nell'XI sec. il battistero fu preso in consegna dai Benedettini, che dal sec. XIV tennero anche la vicina chiesa dello Spirito Santo. Verso la metà del secolo successivo i Benedettini abbandonarono il luogo ed i due edifici furono affidati a preti secolari.