Pierpaolo Cevoli nasce a Riccione il 29 giugno 1958 è un comico ed imprenditore romagnolo.
L’attività di comico-caratterista inizia nel 1990 con il concorso per giovani comici
“La Zanzara d'Oro”.
Partecipa come ospite al Maurizio Costanzo Show, ma raggiuge la notorietà
con la trasmissione televisiva Zelig.
Paolo Cevoli imprenditore con l’hobby del cabaret
Concorso per giovani comici "La Zanzara d'Oro".
Terzo classificato dopo Antonio Albanese. Alla stessa edizione partecipano,
tra gli altri: Fabio De Luigi, Diego Parassole, Federico Bianco. Paolo fa ridere.
Costanzo lo invita come ospite per 15 volte.
Calca il palcoscenico dello Zelig e incrocia Gino & Michele e Giancarlo Bozzo,
il babbo o il zio di tutti i comici di Zelig. Convocazione per la trasmissione
Su la Testa con Paolo Rossi.
I personaggi di Cevoli sono delle forti caratterizzazioni, quasi delle “macchiette”.
Con l’assessore Cangini e l’imprenditore Teddi Casadey sfrutta le sue origini romagnole. Palmiro Cangini è l’assessore alle “attività varie ed evenutali” di Roncofritto,
comune della riviera romagnola.
Cangini si presenta sempre sul palco molto agitato
e di cattivo umore, e tiene una specie di delirante comizio.
Sebbene si possa presumere che faccia parte di una giunta di sinistra,
il “colore politico” non lo influenza particolarmente.
Durante il suo numero di cabaret,
è sempre affiancato da Claudio Bisio che gli fa da spalla, divenendo la vittima di tutte l
e nevrosi dell'assessore.
Caratteristica di Cangini è lo sproloquio, cioè un discorso prolisso,
confuso e inconcludente, in cui a malapena si distingue l'argomento.
La chiosa è sempre «Con questo cosa volevo dire? Non lo so.
Però c'ho ragione e i fatti mi cosano.». Un'altra frase che ripete spesso è
«fatti, non pugnette».
Cangini è il prototipo dell'assessore dei piccoli comuni, infervorato dalla politica e dalla
sua carica. È un personaggio così estremo che non può rientrare nel cliché della
satira politica tradizionale, è più che altro un condensato di nevrosi e di luoghi comuni.
Lothar
Lothar, una macchietta surreale, viene inviato dall’agenzia
“Eventi Mandrake Management 2003” come sostituto per VIP che sono impossibilitati
a presentarsi come ospiti nella trasmissione. Si presenta a torso nudo, con il fez in testa
e una tunica leopardata, mangiando un enorme panino tenuto insieme con del
nastro adesivo.
Teddi Casadey è la “controparte” di Cangini. È un imprenditore e possiede il
“Glorioso Maialificio Casadey S.r.L.”, lider nel settore della maialistica,
cioè un allevamento di suini, e produce salumi.
Si presenta, all'opposto di Cangini, con un largo sorriso e imbastisce
un discorso farneticante, inserendo di tanto in tanto delle parole del gergo del marketing.
Di tanto in tanto lo chiama sul cellulare Bill Gates che vorrebbe farsi assumere,
ma Casadey gli risponde sempre che è un patacca e non sa nemmeno usare il computer.
È l'inventore del “ghiacciolo di strutto”, il “Leccalard”.