Cattolica

Le principali attrattive di Cattolica

La Rocca, via Pascoli. Costruita nel 1491 «per salvare le robbe de li habitanti in tempo de incursion de Turchi». Fu sede del Capitano di Cattolica, eletto nel consiglio riminese, per la difesa del borgo (secolo XVIXVE). È di proprietà privata.


Chiesa di S. Apollinare, via Pascoli. Eretta presumibilmente alla fine del Duecento, anche se la prima menzione ufficiale risale al 1313. L'attuale costruzione risale al 1782.
Fontana di Cattolica


Chiesa di S. Pio (1859), via XX Settembre.

Chiesa di S. Antonio (1970), via Del Prete.

Galleria Comunale S. Croce, via Pascoli. Ex Chiesa di S. Croce, eretta alla fine del Cinquecento (secolo XV1) accanto all'Ospedale dei pellegrini.

Teatro, piazza della Repubblica. Teatro all'italiana (700 posti) progettato dall'arch. Pierluigi Cervellati. In avanzata fase di completamento.

Centro Culturale Polivalente. Biblioteca, fonovideoteca, Antiquarium (reperti archeologici di epoca romana; sezione marinaresca con documenti e materiali di storia della marineria).


La storia di Cattolica

Ricordata da Dante nella Divina Commedia (Inferno, XXIII), la comunità di Cattolica nacque ufficialmente il 16 agosto 1271, quando gli abitanti dei Castelli di Focara decisero di sottomettersi al comune di Rimini insediando il nuovo abitato nel luogo «que vocetur Catholica»: che chiamano Cattolica.

Qui esisteva già un insediamento di età romana sorto lungo la via Flaminia (200 a.C.). Il numero e la qualità dei reperti archeologici (I secolo a.C. - IV secolo d.C.) fanno pensare a un centro viario («statio» o «mansio») caratterizzato da un'economia legata al transito.

Una vocazione che Cattolica conservò evidentemente anche in età medievale e moderna, quale luogo di sosta e di ristoro per viandanti e pellegrini che percorrevano l'asse Bologna-Ancona-Roma alla volta di fiere e mercati o verso i santuari di Loreto e San Pietro. «Contrada di taverne», almeno una ventina alla fine del Cinquecento, sarà proprio questa vocazione all'ospitalità a far ricordare Cattolica anche in epoche successive.

Dalla seconda metà del Settecento, scemato il rischio di incursioni turche e divenuta più sicura la navigazione, all'economia «dell'ospitalità» si affiancò un'attività legata alla pesca, che progredì enormemente nella seconda metà dell'Ottocento.



Inizio del turismo balneare a Cattolica dal 1861

Intanto, l'industria turistica legata alla pratica dei bagni di mare ebbe un nuovo prepotente impulso. Soprattutto a partire dal 1861, anno in cui entrò in funzione la ferrovia Bologna-Ancona. Sorsero i primi villini, le residenze estive di aristocratici e facoltosi professionisti emiliani.

Il 1° gennaio 1896 Cattolica ottenne la sospirata autonomia dal comune di San Giovanni, caratterizzato da un'economia agraria difficile da conciliare con le esigenze di sviluppo del borgo marinaro.

Il primo dopoguerra vide il rifiorire delle attività legate al turismo. Alla nobiltà romagnola, ai borghesi bolognesi e alle famiglie di ufficiali austriaci si sostituì la ricca borghesia industriale e un ceto medio di burocrati e impiegati. Già negli anni trenta Cattolica fu una meta mondana nota in tutta Europa.

Molte ville vennero trasformate in alberghi eleganti e dotati di tutti i «comfort» richiesti dalla nuova clientela. Ma fu soprattutto negli anni Cinquanta e Sessanta, che il turismo da pratica elitaria divenne fenomeno «di massa» con milioni di presenze l'anno.


Dove si trova Cattolica ?

Altezza sul mare: m 10
Distanza da Rimini: km 21
Frazioni: no

Cattolica cartina geografica